Faceva parte di una banda di criminali che agiva a Soccavo facendo incetta di catalizzatori d’auto e compiendo rapine. Ora è stato arrestato grazie alla denuncia di una delle sue ultime vittime, una ragazza che è stata rapinata della propria borsa mentre era spasso con il proprio compagno in via Arno.
Mentre la coppia camminava per strada è stata affiancata da un’auto bianca con targa polacca dalla quale è sceso un uomo con il volto coperto da un berretto e sciarpa che puntando un colletto coltello alla gola della ragazza ha chiesto al suo compagno di allontanarsi. La vittima ha provato a divincolarsi e a trattenere la borsa ma ha dovuto arrendersi quando in soccorso del rapinatore è giunta una donna, passeggera della stessa auto.
“Dopo la rapina è stata subito sporta denuncia. I rapinatori hanno cercato di prevalere dei contanti con il bancomat rubato ad una tabaccheria ad Agnano. Nel giro di poche ore il rapinatore è stato arrestato. Fa parte di una banda di criminali che agisce a Soccavo. Ringrazio la squadra mobile per il rapido intervento. La situazione è però tragica, non si può più uscire di casa.”- ha raccontato un amico della vittima che si è rivolto al deputato dell’alleanza Verdi- Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
“Le nostre strade sono in balia di criminali e delinquenti, sono diventate off-limits per la gente perbene. Come ripetiamo da mesi, nessuno è più al sicuro. Serve un piano di sicurezza, subito. Più agenti per le strade, più videosorveglianza e soprattutto pene certe. E’ di queste ore che un branco di giovani delinquenti e teppisti che sono stati protagonisti di linciaggi e aggressioni nonostante siano stati presi non faranno neanche un giorno di carcere grazie alla messa in prova. Se nessuno viene punito difficilmente si avrà una inversione di tendenza.”- ha commentato Borrelli.