Il concetto di rigenerazione urbana non può prescindere dalla liberazione dei territori dai mezzi privati
PEDONALIZZAZIONE DELLE AREE URBANE, UN SOGNO POSSIBLE
La pubblicazione sulle pagine online di Soccavo Magazine di una suggestiva immagine di via dell’Epomeo senza le auto ha suscitato tanti pareri favorevoli, ma anche qualcuno contrario. Un segnale che il tema è sentito e a noi fa piacere aver aperto un dibattito possibile nella comunità
Il concetto di rigenerazione urbana è un tema che incrocia una pluralità di politiche pubbliche e, forse, per questo motivo, non riesce a trovare ancora una compiuta definizione nell’ordinamento nazionale. La nostra proposta di alleggerire dal traffico una delle strade più belle e più importanti di Scoccavo era nata come una innocente provocazione, sulla possibilità di Google Map di mostrarci strade senza auto in sosta e in transito. Ma la sola idea di pedonalizzazione ha aperto un dibattito che pensavamo si fosse ormai esaurito nei pochi interventi fatti a macchia di leopardo a Napoli, così come in altre città.
Tuttavia la transizione ecologica, che indica un processo di cambiamento e trasformazione della società e dell’economia verso obiettivi di sviluppo sostenibili, non può prescindere dalla possibilità di pedonalizzare una o più aree del tessuto urbano. La cosiddetta “rivoluzione verde” o “green transition”, altro non è che un progetto comune per diminuire l’impatto delle attività umane sull’ambiente circostante.
Dall’Agenda 21 di Rio del 1992 all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, molti sono stati gli approcci proposti per la sostenibilità delle città. La green economy, l’economia dello sviluppo sostenibile, e la circular economy nell’era della crisi climatica hanno portato al “green city approach”: un approccio integrato e multisettoriale al benessere, all’inclusione sociale e allo sviluppo durevole delle città. Essendo ormai imprescindibili aspetti come la qualità ambientale, l’efficienza e la circolarità delle risorse, la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico.
Insomma, le questioni in campo sono importanti e il dibattito si muove a un livello molto elevato. Tale da far impallidire il nostro innocente gioco, anche se tuttavia…