Due gli spettacoli proposti per un pubblico di bambini e famiglie al Teatro dei Piccoli di Napoli nel fine settimana del 17 e 18 febbraio: entrambi rivolti alla tradizione ma con uno sguardo innovativo nelle tecniche utilizzate o nell’adattamento dagli originali.
Sabato 17 febbraio – eccezionalmente in doppia replica alle ore 11 e alle ore 16 (pre-acquisto obbligatorio su Vivaticket o al box office previo appuntamento) – il pubblico diventa protagonista assistendo allo spettacolo BLEU di TPO (Prato) – per tutti dai 5 anni – seduto direttamente sul palcoscenico sopra un tappeto multimediale dove saranno proiettate immagini che rievocano l’ambiente marino e nel quale si muovono danzatori e performer che racconteranno dell’incontro di un marinaio con le forze della natura. “Uno spazio completamente immersivo, un’esperienza più che uno spettacolo – dichiarano in una nota i direttori artistici Davide Venturini e Francesco Gandi – dove il realismo delle immagini proiettate e il linguaggio universale della danza riusciranno ad abbattere ogni barriera di fruizione verso una piena e condivisa emozione”. Lo spettacolo è realizzato in coproduzione con Teatro Metastasio di Prato e Théâtre Joliette Minoterie Marseille Provence, le coreografie sono di Anna Balducci, visual design a cura di Elsa Mersi, computer engineering di Rossano Monti, sound design curato da Spartaco Cortesi e oggetti di scena a cura di Livia Cortesi.
Torna la magia delle fiabe domenica 18 febbraio (sempre ore 11) con BIANCANEVE non aprite quella porta de La Contrada Teatro Stabile di Trieste. Daniela Gattorno dirige Enza De Rose, Francesco Godina, Valentino Pagliei, con l’amichevole partecipazione di Adriano Giraldi, in un ironico e divertente spettacolo in cui la protagonista della celebre fiaba un po’ diversa, forse meno dolce e romantica di quella tradizionale, appassiona tuttavia per la sua sbadataggine. “Un divertissement sul testo della fiaba originale dei fratelli Grimm – riferiscono Livia Amabilino e Lorella Tessarotto, curatori dell’adattamento del testo – per affrontare con i più piccoli il tema della necessità delle scelte, delle conseguenze negative dell’invidia e della vanità e quello delle proibizioni, utili e non, che accompagnano il percorso di crescita di ognuno di noi”. Un percorso tra luci ed ombre e musica, come avviene quando si cammina nel bosco, finché il sostegno degli altri e la forza dell’amore non aiutano il passaggio dall’infanzia all’età adulta. Completano il cast tecnico Ida Visentin per i costumi e Giovanni Settimo alle musiche.
Entrambi gli spettacoli saranno proposti anche per le scuole in repliche dedicate e rientrano nella stagione di teatro e musica dedicata ai ragazzi, ideata e curata da Casa del Contemporaneo/Le Nuvole, I Teatrini e Progetto Sonora, in collaborazione con il Comune di Napoli e la direzione della Mostra d’Oltremare.