Estate, tempo di wedding e… di “incursioni” dal dentista: un connubio non insolito nel periodo che precede le nozze. Ne abbiamo parlato con la dottoressa Berenice Bassano del Centro Odontoiatrico Bassano di via Servio Tullio 101, che ha risposto a tre curiose domande legate al tema.
di Tommy Totaro
Dottoressa, siamo in pieno periodo di matrimoni. È vero che coincide con un aumento delle richieste di trattamenti sbiancanti, soprattutto, da parte dei futuri sposi?
Assolutamente sì. Il periodo estivo coincide con un boom di richieste tutte dedicate all’estetica, soprattutto, da parte degli sposini, che desiderano arrivare impeccabili al giorno del “sì”. Lo sbiancamento è la strada più semplice da percorrere e ne esistono diverse tipologie, in base alle esigenze e al risultato che si intende raggiungere.
Che altro tipo di “interventi” consiglierebbe in vista delle nozze, per migliorare il sorriso?
Oltre allo sbiancamento, un’altra richiesta frequente dei futuri sposi è l’allineamento rapido dei denti, per migliorarne non solo il colore, ma anche l’armoniosità. In tal caso, con poco tempo a disposizione e quando possibile, si può effettuare un allineamento veloce attraverso mascherine simili ad un byte, che permettono lo spostamento e quindi il successivo allineamento dei denti senza l’utilizzo dei comuni bracket (stelline). Questa tecnica all’avanguardia porta ad ottimi risultati in breve tempo e risulta molto apprezzata, specie, nel caso di trattamenti in età adulta.
Quanto tempo prima dell’evento andrebbero effettuati?
I tempi variano a seconda di ciò che si vuole ottenere. Lo sbiancamento, ad esempio, viene effettuato in una singola seduta e quindi è possibile farlo anche la settimana prima della cerimonia, diversamente dagli allineatori, che sicuramente richiedono un po’ di tempo in più. Consiglierei, quindi, una visita almeno sei mesi prima della cerimonia, in modo da poter definire insieme il miglior protocollo.