Si tratta di uno degli incarichi più ambiti a livello internazionale
di Tommy Totaro
SHARM EL SHEIKH: All’inizio di ottobre, il Capitano di Fregata Pasquale Razzino di Soccavo ha assunto il comando del Decimo Gruppo Navale Costiero a Sharm El Sheikh. Il soccavese, da tempo trapiantato a Roma, guiderà la compagine nel compito di vigilare sul trattato di Camp David dopo la guerra arabo israeliana. Si tratta di uno degli incarichi più ambiti a livello internazionale.
Razzino subentra al collega Andrea Rigo. Alla cerimonia di consegna sono intervenuti il C.V. Massimiliano Grazioso, Addetto per la Difesa in Egitto, Giulia Mantini, Primo segretario presso l’Ambasciata di Italia al Cairo e Faiza Farid Ahmed Frigido, Console Onorario italiano a Sharm El Sheikh.
Il gruppo partecipa alla missione Multinational Force and Observers (M.F.O.) ed è composto da 78 militari, suddivisi tra personale della Brigata Marina San Marco con Gruppo Operativo Subacquei e una componente navale costituita da 4 navi della classe Esploratore di cui 3 ormeggiate nel porto di Sharm e una in Patria, sottoposta a periodica manutenzione. Le navi Esploratore sono la P405 Esploratore – P406 Sentinella –P407 Vedetta – P408 Staffetta.
Nel lontano 1982 la Marina Militare italiana ha intrapreso questa missione dopo il trattato di pace di Camp David del 1979. Compito delle Unità Navali è assicurare la libera navigazione ed il transito nello stretto di Tiran e nalla parte sud del Golfo di Aqaba. Il gruppo pattuglia la propria area di competenza, osserva, riporta il traffico marittimo/militare e segnala comportamenti illeciti alle autorità locali, supportando anche operazioni di soccorso.