Le pagelle di Peppe Brillante sul match Napoli – Como 3 a 1
CAPRILE 6
Non era preparato al tiro al bersaglio dopo settimane di noia. Come uscire in bermuda e infradito senza vedere il meteo che prevede pioggia di Paz e vento di Strefezza. Incolpevole.
DI LORENZO 6,5
Se McT suona la cornamusa in tempi record, il merito è anche del musicista DiLo che di piattone prepara il tutto. Poi indietreggia di fronte ai palleggiatori del Como. Ma resta sul pezzo.
RRAHMANI 6,5
La difficoltà non era affrontare Cutrone, ma restare concentrato di fronte a Cutrone con la maglia numero 10. Povero numero 10. Se la cava, come spesso gli accade ultimamente. Senza nemmeno sudare troppo.
BUONGIORNO 6,5
Strefezza lo frega sotto le gambe. E forse poteva essere più McGregor e meno Facchinetti. Nella ripresa sbaglia nulla e si conferma un difensore di livello top.
OLIVERA 7
Lo stadio rumoreggia quando ha la palla, manco avessimo giocato per anni con Maldini e Roberto Carlos. É chiaro che con i piedi non è Mario Rui o Zuniga, ma le diagonali le sa fare bene e di testa é uno che la prende spesso. Poi il rigore è merito suo.
LOBOTKA 7,5
Nel primo tempo il Como lo manda spesso a prendere il caffè al bar fuori Piazzale Tecchio. Però le partite durano 90 minuti e nella ripresa diventa una sorta di Amadeus nei programmi Rai prima di Sanremo, é ovunque. Ruba palla e la verticalizza da far impazzire Fabregas.
ANGUISSA 7
Perde qualche pallone di troppo, ma sembra un ausiliare del traffico pedonale a Venezia durante il Carnevale. Decide lui se e quando si passa. Ma lui è cattivo e non fa passare nessuno. Sta tornando ad essere decisivo.
POLITANO 6,5
Conte sta facendo nonnismo su Matteo perché lo obbliga a difendere come un Padoin qualunque. Chiaro che se vai avanti e indietro, poi non hai la qualità per fare male in area avversaria.
MC TOMINAY 8
Se aspetta qualche anno che crescano le mie figlie, potrei chiedere a Scott se vuole diventare mio genero. Non voglio soldi e proprietà, ma solo incantarmi mentre cena o fa colazione. Se ha fretta gli presentò mia mamma. Mio padre capirà. A parte le battute, siamo tutti pazzi di McT che dopo 25 secondi fa uno stop a seguire, un controllo a superare l’avversario e un gol da cecchino. Poi non getta via un pallone. Uno!
KVARA 6
Dire “Kvara il peggiore” dopo una vittoria che ti porta ad allungare in vetta fa un certo effetto. Nel primo tempo prende una botta e si nasconde. Meglio nella ripresa con alcune ripartenza coast to coast. C’è un rigore su di lui grande quanto l’organo femminile della mamma di chi dice il contrario. Sono preoccupatissimo.
LUKAKU 7,5
Nel primo tempo tocca un solo pallone perché non entra in partita. E fa assist. Nella prima parte della ripresa per 20 minuti è fermo e riesce “solo” a segnare un rigore con il pallone più pesante di uno scoglio a Mergellina. Poi continua ad essere lento e macchinoso, infatti riesce solo a mettere Neres davanti ad Audero. Un pacco.
MAZZOCCHI 6
Entra per fare legna nella fase calda del match e porta a casa l’obiettivo.
NERES 7,5
Ancora non ha raggiunto i 90 minuti totali in campionato. Eppure è già stato protagonista di 5 gol fatti. In poche parole, se gioca 90 minuti fa capocannoniere, record assist, MVP e vince anche pallone d’oro e l’oscar a Hollywood. Gol di freddezza e quello scatto al minuto 95 che non riesco a togliere dalla testa.
SPINAZZOLA SV
2 minuti per aggiungere una presenza al suo curriculum.
SIMEONE SV
GILMOUR SV
CONTE 7,5
Ho disdetto l’abbinamento a Youporn e Onlyfans e l’ho sostituito con le sue esultanze dopo i gol e a fine partita. E sta funzionando, almeno vedendo mia moglie sempre col sorriso ultimamente. L’allievo Cesc mette in difficoltà “Andonio” nel primo tempo, ma il maestro resta maestro e nello spogliatoio aggiusta alcuni meccanismi che portano il Napoli a vincere e a guardare tutta Italia dall’alto. Sta concedendo poco spazio agli altri, forse il suo limite finora. Ma se anche Neres, Gilmour, Marin, Folorunsho, Ngonge ecc… si mettono a fare magie, dove andiamo a finire?!
FELICIANI 10
Se un difensore spinge con due mani un attaccante in area di rigore e l’arbitro non fischia il rigore, allora siamo di fronte ad un nuovo fenomeno in giacchetta gialla. E quindi prevedo un futuro più che Brillante per l’arbitro di Atri. E la cosa mi preoccupa più della condizione atletica di Lukaku o del gioco poco spettacolare di Conte.